I corsi di massaggio normalmente vengono frequentati da chi vuole aprirsi un nuovo sbocco professionale. Ma ci sono anche persone, soprattutto donne, che invece frequentano le lezioni perché i trattamenti del corpo sono anche uno stimolo molto interessante nei rapporti di coppia, per ravvivare rapporti che altrimenti rischiano di scadere nel banale, per ridare vigore ad una relazione che sta languendo.
E allora perché non regalare al tuo lui un bel massaggio o, in alternativa, un corso massaggio da seguire insieme?
In certi casi non serve una preparazione specifica o un diploma, ma soltanto la voglia di partecipare ad una scuola massaggio nella quale poter imparare tutte le principali tecniche utilizzate per rendere efficace il trattamento. Si tratta di imparare come e dove mettere le mani, quali sono i migliori olî da utilizzare, quali zone del corpo è meglio sollecitare per ottenere risultati concreti anche quando semplicemente si vuole creare una situazione di relax.
E allora vediamo quali sono i principali punti sensibili da toccare per ottenere un risultato certo. Il primo è nei piedi che generalmente non vengono considerati utili nel massaggio e invece sono uno degli organi più sollecitati. Basta preparare un olio naturale, aromatizzato con qualche goccia di olio essenziale all’incenso, al mirto o altre essenze.
Il primo passo è scaldare le mani strofinando i palmi, inumidirle bene con l’olio e poi cominciare a passarlo con precisione e senza nessuna fretta fra un dito e l’altro del piede. Percorrendo molto lentamente la linea che va dalle caviglie fino al ginocchio e all’interno coscia, l’effetto sarà quello del massimo rilassamento.
Altro punto essenziale che viene insegnato nei corsi di massaggio professionale è la testa: occorre
percorrere il collo fino alle tempie e accarezzare con le dita il cuoio capelluto. Massaggiare la testa con movimenti lenti e circoscritti infonde una profonda sensazione di piacere e aiuterà chi si sottopone al trattamento a liberarsi da tensioni e stress. Il viso va percorso tutto, dalla fronte al collo passando per le labbra, gli zigomi e le orecchie.
Stessa attenzione va prestata alla schiena, principale fonte di dolori e contratture, generate anche queste dalla tensione giornaliera. Un trattamento con l’olio essenziale, fatto con movimenti energici ma dolci al tempo stessi che si imparano al corso per massaggiatori è in grado di allentare le tensioni anche a livello della cervicale. Chi massaggia può mettersi a cavalcioni all’altezza della schiena e percorrerla lentamente dedicandosi anche alla zona dei glutei e dei fianchi.
Non ci si pensa spesso, ma anche la pancia ha bisogno di essere decontratta. Il segreto è quello di alternare carezze e pressioni più forti in modo da trasmettere la giusta energia alla zona interessata, partendo dalla zona dello sterno e arrivando a quella del basso ventre senza dimenticare nemmeno un centimetro del corpo.